Parrocchia di San Martino - Tirano

s/m 441 - 9000 abitanti ca

Tirano fu eretta parrocchia nel 1589, in occasione della visita pastorale del vescovo Feliciano Ninguarda nella pieve di Villa. Nell'elenco del clero allegato agli atti del sinodo comense convocato nel 1565 dal vescovo Gianantonio Volpi la chiesa di San Martino di Tirano è attestata nella pieve di Villa, con un proprio rettore.

Il 31 agosto 1629, con atto rogato dal notaio apostolico Francesco Pradario, il vescovo Lazzaro Carafino eresse la chiesa parrocchiale di San Martino in prepositurale e collegiata, con un collegio canonicale di sei canonici.

Alla fine del XVIII secolo a Tirano si trovava un convento di cappuccini. Entro i confini della parrocchia di Tirano, esisteva una confraternita nella chiesa filiale di Sant'Agostino, intitolata a Santa Maria del Suffragio; una seconda confraternita, dei disciplini, intitolata a San Pietro, sia maschile che femminile, era proprietaria di un oratorio; una terza confraternita, intitolata a Santa Maria di Tirano, si era stabilita alcuni anni prima nella chiesa filiale di San Rocco, nella contrada della Rasiga. Il numero delle anime della parrocchia di Tirano era 2814.

Il vicariato foraneo di Tirano si costituì tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo e Tirano divenne sede vicariale.

La chiesa di San Martino compare negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Gerardo Landriani nel 1445; la sua struttura attuale risale alla metà del XVI secolo e nell’ultimo restauro del 1914 furono aggiunte l’abside e la cupola.

Altre Chiese in parrocchia: S. Agostino (in passato S. Nicola da Tolentino), Oratorio di S. Pietro (sede della confraternita), Angelo Custode, S. Cuore (annessa all’oratorio), S. Rocco, S. Stefano (in località Roncaiola già parrocchia 1936-86) e S. Gaetano (in località Trivigno)